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Eddy Merckx, Fabio Aru e Italo Zilioli premiati a Valdengo il 24 novembre


Il 24 novembre 2017 verrà conferito a Valdengo in provincia di Biella, la prima edizione del premio ciclistico internazionale IL CASTELLO D’ORO, GRAN GALA’ DEL CICLISMO, manifestazione destinata a riscontrare vasta eco anche oltre i confini Nazionali, con la diretta televisiva grazie alla presenza di Sky Sport 24.

Il riconoscimento nasce e cresce grazie alla sinergia tra Comune di Valdengo e l’Unione Ciclo Alpina Biellese, affiliata alla FCI, con la collaborazione degli Gruppo Amici Sportivi e Pro Loco. Una promessa rivolta al pubblico attuale fondata sulla storica peculiarità organizzativa valdenghese. Un impegno storico nei confronti dello sport, il ciclismo in particolare, che da anni vede il comune di Valdengo protagonista: dalla prima rassegna internazionale datata 1968, alle otto edizioni del Circuito Internazionale del Castello (1970 – 1977), fino al Giro 2014 e 2017 con Valdengo sede di partenza, senza contare le innumerevoli gare ciclistiche dedicate al mondo giovanile e dilettantistico.
Castello d’Oro – Gran Galà del Ciclismo, potrà contare sugli invitati al Tavolo d’Onore di valore assoluto, i cittadini onorari: Giovanni Malagò – Presidente CONI – Mauro Vegni – Direttore RCS Sport – Stefano Allocchio – Vice Direttore RCS Sport – Giovanni Maria Ferraris – Assessore allo Sport Regione Piemonte – Renato Di Rocco – Presidente Federazione Ciclistica Italiana – Roberto Pella – Sindaco Comune di Valdengo –
I momenti della manifestazione saranno tre:
• Cerimonia di premiazione presso la Sala Signorile del Castello di Valdengo alle ore 17.30, alla presenza di giornalisti e autorità.
• Incontro con gli appassionati e la popolazione, interviste ai premiati, presso la Palestra Comunale alle ore 18.30, aperto al pubblico.
• Cena di Gala, presso la Maison de Charme di Valdengo alle ore 20.30, con gli invitati e, per gli appassionati fino ad esaurimento posti

Ai questa Prima Edizione de Il Castello d’Oro saranno conferiti ai ciclisti i principali riconoscimenti così distribuiti:

PREMIO ALLA CARRIERA: EDDY MERCKX
IL CANNIBALE, apostrofato con questo appellativo per la sua insaziabile fame di vittorie. Il più forte corridore dell’ormai secolare genesi ciclistica (scriverei il più forte, in quanto l’appellativo Grande è sempre stato destinato a Fausto Coppi). Titolare di un palmares unico: 5 Tour de France, 5 Giri d’Italia, 4 Campionati del Mondo su strada. 7 Milano Sanremo, 5 Liegi Bastogne Liegi, 3 Parigi Roubaix, 2 Giri delle Fiandre, 2 Giri di Lombardia, 7 volte vincitore del Superprestige Pernod, primatista dell’ora, per 28 anni, ottenuto a Città del Messico 1972. Oltre 550 successi su strada in carriera corredati da 120 ottenuti in pista. Ogni altro aggettivo sarebbe superfluo.

PREMIO REALTA’ CICLISTICA : FABIO ARU
Atleta di caratura internazionale particolarmente legato a Valdengo e al territorio Piemontese. La sua prima affermazione parziale al Giro d’Italia è avvenuta nella Valdengo Plan di Montecampione, datata maggio 2014. Quindi ancora vincente nella Gravellona Toce Cervinia e nella Saint Vincent Sestriere la stagione successiva, e dominatore della rassegna tricolore che lo ha laureato Campione Italiano a Ivrea nello scorso giugno. Una grande realtà del ciclismo moderno, già trionfatore ala Vuelta di Spagna 2015 e della splendida frazione di Planche de Belles Filles all’ultimo Tour France, edizione che lo ha visto per una settimana Maglia Gialla. il campione cui affidare le sorti del nostro ciclismo.

PREMIO CIRCUITO DEL CASTELLO: ITALO ZILIOLI
Ha onorato con la sua partecipazione la kermesse Valdenghese per diversi Anni.
Le poche parole sussurrate quasi sempre in dialetto piemontese avrebbero meritato una cassa di risonanza maggiore. Campione di razza: 4 podi al Giro d’Italia, tre secondi e un terzo posto, in un’epoca costellata da campioni: Merckx, Gimondi, Adorni, Anquetil, Balmamion, Motta. Bitossi, De Vlaeminck, tanto per citarne solo una manciata, sono i testimoni di una carriera preziosa: 58 successi tra i professionisti: tutte le classiche nazionali, cinque tappe al Giro, una al Tour, corroborata da sei giorni in Maglia Gialla, il Campionato di Zurigo, 7 volte azzurro ai mondiali, Campione Italiano Allievi eccetera. Un atleta che meritò cinquant’anni fa una biografia di successo firmata da Giuliano Califano: Ho visto nascere l’erede di Coppi, e che diventò poi, nel 1970, la preziosa spalla di Eddy Merckx.

PREMIO MERITI ETICO – SPORTIVI: TEAM NOVO NORDISCK
Un premio, al merito e alla tenacia di un gruppo sportivo votato alla sensibilizzazione e alla lotta contro il diabete una malattia terribilmente comune e debilitante. Un team capace di infrangere il muro dell’indifferenza, tesserando solo atleti afflitti dalla succitata patologia. Una squadra vincente comunque a prescindere dai risultati. Straordinari nel portare il messaggio che con il diabete si può convivere e non deve infrangere i sogni.
Saranno inoltre premiati in ambito sportivo:

PREMIO VOCE E VOLTO SPORTIVO: ALESSANDRO ALCIATO
Penetrante e competente. Appassionante e convincente. Voce e penna coinvolgente. Qualità che lo promuovono tra le migliori realtà del mondo del giornalismo sportivo..Biellese, pardon Valdenghese, abile ad affermarsi grazie alla bravura e alla serietà professionale.

PERSONAGGIO CICLISTICO DELL’ANNO
Un po’ milanese e molto mandrogno, ciclofilo, quindi legato a doppio filo con la nostra rassegna e al nostro territorio: Piemonte e volontà nel crescere e nell’affermarsi. Presidente della Cairo Communication (Società che gestisce il palinstesto televisivo de La 7), della RCS MediaGroup, e del Torino Calcio. Una presenza costante e crescente nel panorama dell’informazione, sia mediatica che su carta stampata.

Fonte organizzazione IL CASTELLO D’ORO, GRAN GALA’ DEL CICLISMO

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.